La serie tv tedesca arriva in Italia. Ma non ha niente di nuovo. Stilemi correnti, colonna sonora "tattica" e stereotipi narrativi banalizzano gli eventi di Weimar
Con "Happy end" il regista è arrivato a una svolta. Da sempre ossessionato dal male e dall’ipocrisia borghese, oggi denuncia l’Occidente per aver rimosso la morte